Il mio diario di fruttariana✿Alimentazione

Paola Pinto


 

 

 

TABELLA NUTRIZIONALE

 

 

PROTEINE: noci, mandorle e frutti oleosi in genere (nocciole, pistacchi ... ) - soia e tutti i suoi derivati (tofu) - leguminose ( fagioli, ceci, lenticchie, pisell), cereali (orzo integrale, riso integrale, miglio, farro, frumento integrale, germe di grano...).

 

CARBOIDRATI: frutta, cereali, leguminose, patate, carciofi, castagne, noci.

 

GRASSI: oli vegetali, noci e frutti oleosi in genere (mandorle, arachidi...), avocado.

 

CALCIO: spinaci, barbabietole, cime di rapa, derivati della soia (tofu); semi di sesamo e di girasole, nocciole.

 

FERRO: verdure color verde scuro, legumi (lenticchie); cereali (miglio), tofu, semi di sesamo e di girasole, lievito di birra, fichi, albicocche e frutta secca in genere.

 

VITAMINA A: carote, pomodori, cavolo verde, cime di rapa, verdure color verde scuro, germogli.

 

VITAMINA B: cereali, leguminose, nocciole, lieviti, patate, germe di grano, avocado.

 

VITAMINA B12: lievito di birra, germe di grano semi di girasole, alghe, tempeh, germogli.

 

VITAMINA C: verdura e frutta, in particolare: agrumi, kiwi, mango, ribes, mirtilli, prezzemolo, patate.

 

VITAMINA E: cereali, germe di grano e di mais, oli vegetali; piselli, fave, tofu.

 

 

 

TABELLA NUTRITIVA (valori medi) composizione chimica su 100 g. di alimento; per il colesterolo mg./100 g.

 

ALIMENTO             PROTEINE          GRASSI           COLESTEROLO

 

Seitan                     50-60%           ASSENTE             ASSENTE

Soia                        35-40%               18%                ASSENTE

Legumi secchi        15-30%              2,5%                ASSENTE

Cereali                    07-14%              2-3%               ASSENTE

Tofu                        10-12%              4,3%                ASSENTE

 

...in via di completamento...

 

 



DUE ALIMENTAZIONI A CONFRONTO

 

ALIMENTAZIONE CARNEA

 

La carne è tossica perché produce ptomaine e urati; insieme agli zuccheri raffinati acidifica l'organismo determinando lo sviluppo di candidosi ed osteoporosi;

 

La carne è l'ambiente ideale per la coltura della maggior parte dei germi;

 

Essendo troppo ricca di grassi, la carne favorisce lo sviluppo di tutte le malattie degenerative come quelle cardiovascolari ed il cancro;

 

Essendo troppo ricca di proteine, la carne può essere causa di insufficienza renale;

 

L'alimentazione ricca di albumine e grassi favorisce la proliferazione dei batteri della putrefazione, con malassorbimento delle vitamine e produzione di sostanze cancerogene come il ciclopentantrene;

 

Le feci e le urine delle persone che mangiano la carne contengono sostanze mutagene, capaci, cioè di modificare in modo permanente il patrimonio genetico delle cellule, sostanze che scompaiono passando all'alimentazione vegetariana per ricomparire con la ripresa di una dieta mista

 

 

ALIMENTAZIONE VEGETARIANA

 

Aumenta la resistenza fisica grazie ad una notevole presenza di amidi, nei cereali, nei legumi secchi, nella manioca e nelle patate, che vengono depositati come riserva energetica sotto forma di glicogeno nel fegato e nei muscoli;

 

Evita la stitichezza grazie all'elevata presenza di fibre che regolarizzano il transito intestinale;

 

Riduce i rischi di malattie cardiocircolatorie e cancro grazie ad una percentuale di lipidi meno elevata e più equilibrata; riduce il rischio di altre malattie degenerative fra le più comuni della nostra società, come: artrite, artrosi, diabete, obesità, osteoporosi;

 

Spostando l'equilibrio acido-base dell'organismo verso l'alcalinità può prevenire il riacutizzarsi delle patologie cronico-degenerative.

 



ALIMENTI ANTITUMORALI

 

Nel 1991 l’Accademia Nazionale delle Scienze USA, riconobbe ufficialmente verze, broccoli, cavoli e rape, come alimenti antitumorali. Contengono infatti delle sostanze (i sulforani ed i polifenoli) che rendono il nostro intestino capace di neutralizzare i cancerogeni alimentari.

Ci sono altri alimenti che aiutano a prevenire il cancro? Sì. Tutti quelli ricchi di flavonoidi, carotenoidi, antocianine, vitamina C: albicocche, meloni, cachi, fragole, kiwi, agrumi, mirtilli, uva nera; carote, peperoni, spinaci, zucche, dente di leone, radicchio; ed anche tè e vino rosso. Come si fa a sapere se la frutta e la verdura sono ricchi di queste sostanze? Dal colore. Deve essere molto scuro (spinaci) o rosso-arancio intenso (albicocche).