IL MIO DIARIO DI FRUTTARIANA✿FEBBRAIO


Paola Pinto

1 Febbraio

 

 

1 tazza di tisana Bio

6 Fave fresche

3 Manderini

4 Mele

 

Oggi pomeriggio, senza nessun preavviso, ho iniziato a starnutire con pizzicore in gola e il naso che colava...forse influenza o raffreddore.

Ovviamente niente medicinali ma cura alimentare! Ho optato per una spremuta di Arance (era da tempo che non assumevo agrumi) raccolte personalmente e brodo vegetale.

Non ho i sintomi dell'influenza che sta girando in questo periodo, almeno non ancora! Mi curerò come al solito con riposo e liquidi e

mangerò se avrò fame! Insomma, farò come ho sempre fatto...ascolterò le esigenze del mio corpo!

In passato mi son sempre curata con lunghe dormite e acqua.

Dopo cena andrò a letto e domani dormirò ancora fino a quando non sentirò che sto meglio.

Questo pomeriggio ho fatto scorta di frutta e verdura non appena ho avvertito i primi sintomi...sono pronta per dare al mio organismo la possibilità di guarire da questo raffreddore o influenza che sia!!!

 

1 spremuta di 4 Arance bio

Insalata di Valerianella, Mais, Pinoli, semi di Sesamo

Brodo Vegetale

 

 

2 Febbraio

 

1 centrifugato di 8 Carote e 1 Mela

Passato di verdure (anche Cavolo lesso) con Olio evo e Lievito alimentare in fiocchi

1 fetta d'Ananas

6 Albicocche essiccate

 

Non ho febbre vera e propria, solo decimi (36,7), starnutisco spesso, prurito in gola e muco che espello soffiando il naso e un po' di debolezza tipica di quando non sto bene.

Oggi ho dormito in abbondanza e sento ancora la necessità di farlo. Come ho già detto, in famiglia mi conoscono molto bene per il mio modo di aver

sempre affrontato un malanno...tanto sonno, anche 2-3 giorni e acqua!!!

Tra l'altro devo dire che l'appetito non manca.

 

2 Mele

Cicorie cotte "tutto paro" con 1 spicchio d'Aglio, 1 Cipolla, Olio evo e 1 Pomodoro secco

 

 

3 Febbraio

 

2 cucchiaini di Polline D'Api

1 spremuta di 4 Arance

1 centrifugato di 8 Carote, 1 Mela, Sedano, Prezzemolo e Zenzero

3 Mele

1 spremuta di 3 Arance e 1 Limone

1/2 Avocado (squisito! adoro l'Avocado e tutti i frutti tropicali in genere, ma è molto difficile trovarne di buoni qui!)

2 Mele

1 Noce

1 Tisana (sempre bio) con miele per il mal di gola

 

 

4 Febbraio

 

 

Oggi niente starnuti e pizzicore alla gola, solo tosse e molto muco. Niente decimi di febbre.

 

2 cucchiaini di Polline D'Api

1 spremuta di 4 Arance e 3 Manderini

1/2 Avocado

1 centrifugato di 8 Carote, 1 Mela, Sedano e Prezzemolo

4 Mele

Spaghetti di Zucchine con salsa *3*

3 gallette di riso bio con marmellata

 

Non è affatto difficile rinunciare al "cotto"...è più facile a farsi che a dirsi, basta cominciare!

E poi esistono tante ricette fruttariane da fare invidia ad uno chef; inoltre i piatti risultano più facili da lavare e non hanno incrostazioni dovute alla cottura... provate a pensare ad una pentola sporca di cottura e pensate al vostro stomaco...se per lavare una pentola unta dovete usare detersivo, acqua e retina, immaginate quello che rimane appiccicato alle pareti del vostro stomaco...!!!

 

 

5 Febbraio

 

 

1 albicocca essiccata

1 Mango e 2 Banane (oggi ero senza le mie amate mele...)

Finocchi gratinati con Cipolla, una punta d'Aglio, 1 Pomodoro, poco sale dell'Himalaya,Lievito alimentare in fiocchi, pangrattato e un filo d'olio evo

3 Carciofi crudi marinati in Limone, olio evo e sale dell'Himalaya

3 gallette di riso bio con marmellata

3 Carote

 

6 Febbraio

 

 

1 centrifugato di 8 Carote, 1 Mela, Sedano e Zenzero

2 Banane

50 gr di Lupini

1 insalata di Cavolo lesso condito con: pomodorini di pendola paesani, peperone, capperi origano, poco sale (Himalaya) e olio

Melanzane grigliate condite con sale e olio

1 Patata Zuccherina al forno

 

Oggi sono andata in campagna e ho camminato per più di tre ore col mio cane in completa solitudine e silenzio. La Natura è meravigliosa!!!

La giornata era splendida e non avrei mai voluto tornare a casa!!!

Ho incontrato un contadino e ho fatto acquisti in loco...tutto semplice, naturale e ovviamente super BIO!!!

Sotto vedete le foto e anche quello che ho comprato...

Ho trovato anche un albero di Pompelmi...incredibile!!! La mia stupenda campagna salentina è piena di alberi e molti sono abbandonati e con i frutti a terra come questo Pompelmo che vedete in foto con i frutti per terra! Ovviamente ne ho raccolto qualcuno insieme a limoni (per fare il detersivo eco per piatti) e 3 arance.

 

(ingrandite il player per avere una visione migliore)

 

Pomodorini a pendola

Zucca

2 Cicorie (non in foto)

Patate zuccherine (o patata americana)

mini Patate zuccherine (squisite da fare lesse)

 

Vicino al laghetto piovano che vedete in foto ho raccolto anche delle canne che ho sistemato in vaso.

Stasera ho mangiato una Patata zuccherina al forno...la differenza con quelle d'importazione o coltivate con concimi chimici si sente!!! Queste

hanno la buccia sottilissima e un sapore delicatissimo, dolcissimo ed intenso!

Da quando ho cambiato alimentazione e faccio attenzione a quello che mangio...faccio attenzione anche a quel che compro!!!

Oggi è stata una stupenda giornata!!!

 

 

Sono 5 giorni che sto espettorando muco in abbondanza!!! :)))

 

7 Febbraio

 

 

 

1 spremuta di 3 Arance raccolte ieri...quindi bio

3 fette d'Ananas

4 Mele

2 cuori di Cicorie crude ad insalata con 5 Pomodorini di pendola, 5 piccoli Peperoni leggermente piccanti, Capperi locali, origano, Tofu alle erbe e salsa di soya

4 gallette di riso bio con marmellata fatta in casa

 

Questi sono i piccoli Peperoni (locali e Bio) fatti da me messi a crudo in vasetti con 50% acqua e 50% aceto (si conservano per 1 anno)
Questi sono i piccoli Peperoni (locali e Bio) fatti da me messi a crudo in vasetti con 50% acqua e 50% aceto (si conservano per 1 anno)

8 Febbraio

 

 

1 centrifugato di 8 Carote, 1 Mela, 2 coste di Sedano, qualche cimetta di Rapa e un filo d'olio

1 Pompelmo (quelli raccolti da me)

4 Mele

1 insalata di Lattuga romana, Mais, Sesamo, 2 Noci e salsa di Soya bio

 

Devo dire che la Lattuga romana non si presta molto bene al condimento di salsa di Soya, molto meglio la Valerianella!

 

1 piatto di spaghetti di Zucchina conditi con Pomodorini freschi, Pomodori secchi e olio evo

1 tisana bio

 

Convegno sul Frugivorismo e Armando D'Elia tenuto da Francesco Baffa- 8 febbraio 2011

Francesco Baffa (al centro, Paola Pinto (a destra)
Francesco Baffa (al centro, Paola Pinto (a destra)

 

 

Oggi 8 febbraio 2011 sono andata ad un bellissimo convegno a Galatina...Francesco Baffa ci ha deliziati parlando di Frugivorismo e

del libro di Armando D'Elia e di Anatomia comparata. Due ore piacevolissime ricche di informazioni legate all'uomo e alla sua alimentazione

nel corso della sua evoluzione.

 

Partendo dalla speculazione sull'alimentazione si è parlato

della nostra similitudine o differenza di dentizione con gli altri animali del pianeta,

delle proteine di cui necessita il corpo umano,

di come l'uomo si adatti alle necessità ambientali sempre in rapporto all'alimentazione,

dell'errato sfruttamento delle zone coltivabili in rapporto alla fame nel mondo,

di temperatura corporea e ambiente,

di esquimesi-loro alimentazione e vita breve,

del contenuto proteico del latte materno,

di tradizioni alimentari imposte sin dalla nascita,

di condizionamento mentale sull'attività fisica svolta al chiuso in palestre,

del cibarsi di carne in via di decomposizione,

di cottura naturale ed innaturale,

di droghe naturali come la carne e di droghe chimiche,

del business delle case farmaceutiche,

di alimentazione naturale o per meglio dire "originale",

di contenuto di acqua nella frutta con conseguente non esigenza di bere acqua,

di scorte fruttifere per l'inverno,

di frutta adatta all'uomo (rosaceae ),

un accenno al Bretharianismo (Francesco ha conosciuto personalmente Jerico Sunfire prestandosi come traduttore in una conferenza a Roma),

dell'innaturalità di cuocere i cibi, ma sopratutto di impatto ambientale,

di sessualità ed educazione sessuale errata.

 

A fine convegno spaghetti di Zucchina conditi con salsa frullata al momento e Fichi secchi essiccati al Sole per tutti mentre alcuni ospiti davano

un ulteriore tocco salentino con fisarmonica e tamburello.

 

Gli argomenti sono stati tanti (molti non mi sovvengono ora) e tutti toccati brevemente condensando in 2 ore questo primo incontro di approccio

arricchito e reso fresco dalla solarità e dalle numerose battute e verve di Francesco con le quali ci coinvolgeva, che ha reso il tutto, oltre che

interessante, molto assimilabile anche da chi era digiuno sull'argomento! Francesco Baffa è uno spettacolo di persona...l'ho conosciuto solo ieri

sul sito di Arnold Ehret, ci siamo sentiti per telefono e mi ha invitata a questo suo primo convegno, ma mi è sembrato come se lo conoscessi da

sempre!!! Mentre andavo , in macchina al convegno "sentivo" già di conoscerlo!!!

E' stata, per me, una grande fortuna incontrarlo! Solo dopo appena un mese dall'inizio della mia dieta, questo incontro mi dà una carica e una felicità

che mi motiva, se possibile, ancor di più nel mio percorso. Ha spaziato su così tanti argomenti, citato tante menti che mi ha fatta sentire piccola

piccola nella mia così piccola conoscenza nel campo...e ripeto che il suo spirito, allegria, solarità, il suo stimolare alla risata spesso e volentieri,

rendendo molto leggero ed assimilabile l'argomento, mi ha caricata di una ulteriore forza energetica...la forza energetica del Sole!

 

Grazie Francesco!!! Sei esaltante!!!

 

 

9 Febbraio

 

 

 

Ho dedotto da varie cose che l'influenza di qualche giorno fa NON ERA INFLUENZA!!!

Penso proprio si tratti di disintossicazione in quanto ero priva di febbre e dei sintomi caratteristici dell'influenza.

Possiamo chiamarlo raffreddore...perché in fondo il raffreddore è un sintomo del corpo che cerca di eliminare le tossine presenti nel corpo!

Erano forse 5-6 anni che non avevo raffreddori o influenze e malanni vari, e anche quando ero raffreddata, in passato, non ho mai espettorato tanto!

Ormai sono 9 giorni che continuo ad espettorare e consumo una tale quantità di fazzolettini da sorprendermi per la quantità di muco che elimino!

Inoltre da un paio di giorni sento come se avessi un "groppo" in gola...qualcosa che non va ne' su ne' giù e sento un sapore amarognolo in bocca. Sento l'esigenza di agrumi (gli agrumi nella dieta hanno il compito di sciogliere le tossine) e così ne consumo secondo esigenza, di pari passo ho aumentato la quantità di verdure (che hanno il compito di veicolare fuori dal corpo le tossine). Sento "naturalmente" l'esigenza di agrumi e verdure!!!

E son 2-3 giorni che avverto una sorta di calore in varie parti del corpo all'interno; questo è innaturale per me che in inverno ho sempre un gran freddo. In questi giorni, invece, sento zone calde e zone fredde nel mio corpo...è una stranissima sensazione! Devo informarmi da qualche altro fruttariano ma, sopratutto,

devo continuare a leggere il libro di Arnold Ehret perché ancora non sono arrivata ai capitoli che parlano della dieta di transizione, in pratica non sono neanche a metà libro!

UNA COSA PERO' LA SO BENE...DEVO ASCOLTARE IL MIO CORPO...ed è una cosa che so fare abbastanza bene! Come ho già scritto nel mese di dicembre,

essendo abbastanza "pulita" in quanto mangiando bene e frugalmente e non prendendo medicine già da 15 anni, ero in grado di capire di cosa il mio corpo avesse bisogno. Questo perché essendo abbastanza pulita a livello di tossine rispetto all'uomo medio, "sentivo" le necessità del mio corpo ed ora che sono in dieta di transizione questo mi è ancora più facile!

 

Ricordate che man mano che ripulirete il vostro organismo da medicinali (sostanze chimiche), cibi manipolati (sostanze chimiche), fritture, dolciumi confezionati o no (tutti estremamente manipolati e cotti all'eccesso quindi morti in quanto perdono i loro valori nutritivi), alcool, fumo e droghe (in effetti alcool, fumo droghe, carne, medicinali sono tutte droghe per il nostro corpo), recupererete il senso del gusto e ricomincerete ad apprezzare i veri sapori dei frutti che la terra ci dà.

per approfondimenti http://fruitanya.blogspot.com/2010/04/i-danni-e-lintossicazione-da-prodotti.html

 

1 spremuta di 3 pompelmi

1 centrifugato di 8 Carote, 2 coste di Sedano e 1 Mela

1 insalata di Lattuga e foglie di Cicoria

(quando leggete 1 insalata vedetela come una insalatona per minimo 3 persone)

1 cuore di Cicoria

Stasera un mix di quel che avevo in frigo:

Rape rosse lesse condite con olio e sale-3 fettine di melanzane grigliate-foglie di Cicoria e cime di Rapa cotte tutto paro con olio, Cipolla, 1 Pomodoro secco, una punta di peperoncino e sale dell'Himalaya- un assaggio di zucca cruda condita con salsa di soya, sesamo, e Zenzero secco grattugiato.

4 gallette di riso bio con miele e nocciole

 

 

10 Febbraio

 

1 bicchiere d'acqua

1 centrifugato di 6 Carote, Zucca, 1 Mela, 1 cuore di Sedano

1 Banana

4 Mele

Spaghetti di Zucchine con salsa *3* (oggi nella salsa ho aggiunto anche un poco di tofu e lievito alimentare in fiocchi)

1/2 Patata zuccherina piccola

 

11 Febbraio

 

 

Il mio percorso nella Dieta di transizione continua...e continua anche l'espulsione di muco! Inoltre e aumentata la quantità di :) gas...la pulizia continua!!!

 

1 bicchiere d'acqua tiepida (per favorire l'evacuazione non c'è niente di meglio di un bicchiere di acqua tiepida appena svegli e subito dopo fare qualche leggero movimento di ginnastica tipo torsione del busto e piegamento e poi sedersi su una sedia o sgabello basso mimando la posizione ancestrale dell'evacuazione)

1 centrifugato di 6 Carote, 1 Mela, 3 coste di Sedano, 1 mazzetto di prezzemolo e 100gr. circa di Zucca

4 Mele

2 Banane

1 insalatona di Lattuga romana con mais e salsa di Soya

Seitan panato con pangrattato, cotto in padella con fettine e succo di Limone con contorno di Friarelli (verdura, vedi foto 31 gennaio) cotti tutti pari con cipolla e olio evo

1/2 Patata zuccherina

 

Da quando ho iniziato la dieta di transizione è cambiata la mia esigenza di bere acqua. Quando ero omnivora bevevo da 1 a 2 litri di acqua al giorno per poi passare a quasi 0 litri nel periodo di transizione (dal 30 dicembre ad oggi), ma ogni volta che mangio cibi cotti o manipolati (come questa sera) sento l'esigenza di bere...e anche molto!

Spesso mi è capitato di affrontare questo argomento -SETE- con altri Fruttariani o Transizionisti alla Dieta Fruttariana. Posso dire con certezza che mangiando solo Frutta e Verdure crude non si ha, per nulla, il bisogno di acqua, scompare il desiderio o la necessità di bere!!!

 

FRUTTA E VERDURE NON SOLO CONTENGONO TUTTE LE PROTEINE, VITAMINE E CARBOIDRATI NECESSARI ALL'EQUILIBRATO SOSTENTAMENTO DEL NOSTRO ORGANISMO, MA HANNO IN SE TUTTA L'ACQUA DI CUI UN CORPO NECESSITA!!!

 

 

 

12 Febbraio

 

 

1 bicchiere d'acqua tiepida

1/2 Ananas

4 Mele

1 insalatona di Lattuga romana con mais, sale dell'Himalaya e olio evo

Rape cotte tutto paro con Cipolla e olio evo condite con olio evo e Lievito alimentare in scaglie

3 mini Patate zuccherine condite con sale dell'Himalaya e olio evo

 

La Lattuga romana che avevo comprato è finita, non ne comprerò più, non mi soddisfa e mi sforzo di mangiarla. La sostituirò con altra verdura!

 

Sono 2 giorni che l'evacuazione non avviene come il solito, mi sento un po' appesantita ed ho poco appetito! Ecco perchè ho adottato il sistema di bere 1 bicchiere di acqua calda appena sveglia...mi procurerò lo sciroppo "Innerclean" consigliato da Ehret se la situazione non si regolarizza entro lunedì; intanto domani spero in una bella giornata di sole per fare un po' di moto all'aria aperta!

 

Alcuni brufoli, che danno un lieve dolore toccandoli, hanno fatto la loro comparsa in diverse parti del corpo e non è una cosa normale per me che non ne ho mai avuti se non più di uno per volta e solo nel periodo premestruale!

 

La sensazione sul corpo di zone fredde e zone calde continua...non mi danno freddo o caldo, ma sento che queste parti del corpo, specialmente nei piedi, sono ghiacce!

 

Credo che tutti questi siano sintomi di disintossicazione!

 

Patate zuccherine salentine piccole e grandi
Patate zuccherine salentine piccole e grandi

Ipomea batatas, la patata dolce

http://www.amiciinsoliti.it/piante/patata-dolce.html

 

Appartenente alla classe delle Dicotiledoni ed alla famiglia delle Convolvolacee, la batata (questo è infatti il nome originario, datole dagli indigeni centroamericani) non ha proprio nulla a che vedere con le Solanacee cui appartiene la patata tanto diffusa sulle nostre tavole (Solanum tuberosum).

Curiosità:  sappiate che nella buccia della patata dolce è presente una sostanza che mostra forti proprietà antidiabetiche. L'estratto di buccia di batata -chiamato caiapo- ha la capacità di potenziare gli effetti dell'insulina, favorendo l'assorbimento cellulare degli zuccheri e quindi la riduzione della glicemia, nei diabetici di tipo II (per intenderci la forma insulino-resistente molto frequente nell'anziano). Una ragione di più per rendere all'Ipomea un po' di quella fama che la patata le ha da sempre usurpato nel cuore degli Europei! 

 

Patata dolce americana: Calorie e valori nutrizionali
Grammi    Calorie     Grassi    Carboidrati     Proteine    Fibre    Acqua  

       100           86            0.05         20,12            1.57           3        77,28

 

 

Minerali
Calcio       12 mg
Sodio      6 mg
Ferro     0.78 mg
Magnesio    23 mg
Fosforo    57 mg
Potassio  421 mg
Manganese    0.153 mg
Selenio 0.3 mcg


 

 

 

13 Febbraio

 

 

Questa mattina l'evacuazione è avvenuta naturalmente, Sicuramente si è trattato di un episodio di stress dovuto a problemi emotivi riguardante la sfera lavorativa in quanto in questi giorni ho dovuto sostenere una prova che mi ha causato parecchia tensione... Ho pensato alla dottoressa Gabriella Mereu,(metodologia di consapevolezza e autocoscienza che è l’ingrediente base per la salute della maggior parte delle persone); il pensare alla sua terapia mi ha risolto la tensione e insieme il problema!

 

1 centrifugato di 5 piccole Mele bio, 4 Carote, 2 coste di sedano

1/2 Melone giallo

3 Carciofi marinati in sale dell'Himalaya, Limone e olio evo

3 Carote

zuppa di Verdure (tipo minestrone con meno acqua e cotto poco) con olio evo e Lievito alimentare in scaglie

2 mini Patate zuccherine

 

 

14 Febbraio

 

 

1/2 Ananas

4 Mele

3 Banane

Cavolo lesso fatto ad insalata condito con Pomodorini di pendola paesani bio, Pinoli, Capperi, semi di Sesamo, Lievito alimentare in scaglie e olio evo

 

15 Febbraio

 

 

Questa mattina ho avuto un episodio "liberatorio" in bagno...una sensazione diversa da tutte le altre volte, mi sono sentita come liberata da un peso!

La quantità di feci era esagerata, e il muco presente in esse era tanto e ben visibile...la "scopa di Ehret" sta funzionando!!! In un attimo mi sono sentita

molto leggera e i movimenti e rumori nel mio intestino, che mi infastidivano da almeno una settimana al punto da farmi preoccupare, sono cessati...per ora!

Dico "per ora" perché so che ancora devo espellere tossine, sarebbe troppo bello che io avessi eliminato tutte le tossine nel mio corpo con un solo colpo di sciacquone!!!

 

1 centrifugato di 2 Mele, 5 Carote, 3 coste di Sedano, 100 gr di Zucca

Vari assaggini di olive e albicocche essiccate dai fruttivendoli presso i quali oggi ho fatto la spesa, tutta di coltivazioni biologiche

4 Mele bio

1 Avocado

Bistecca di Melanzana (mia nuova ricetta qui) con contorno di insalata (condita con Capperi, Peperoncini leggermente piccanti di conserva fatta in casa e olio evo) e cavolo lesso.

1 Mela

 

 

16 Febbraio

 

(mezzogiorno) 4 Mele bio

(pomeriggio) 150 gr di Datteri

(sera) spaghetti di zucchina con salsa di Zucca + Seitan alla pizzaiola

(sera inoltrata) Castagne secche

(mezzanotte) 4 Carote, 2 fette di Melone, Fichi secchi

 

Oggi ho messo indicativamente quando ho consumato i vari alimenti, ma se non scriverò sempre l'orario è da intendersi che ogni riga si riferisce ad un orario diverso e che, ovviamente la prima riga indicherà il primo pasto della giornate e così via fino all'ultima riga che corrispondera all'ultimo pasto.

 

 

 

 

17 Febbraio


 

ore 12,00 - 1 Banana

14,00 - 5 Mele

18,30 - insalata di Lattuga bio con sale dell'Himalaya, olio evo e una spruzzata di salsa di Soya + 1 fetta di "Bistecca di Melanzana"

21,00 - cime di Broccoletti bio cotte "tutto paro" con olio evo, Cipolla, sale e una punta di peperoncino + Seitan alla pizzaiola (rimasto da ieri)

24,00 - Castagne secche e Albicocche essiccate

 

Fra ieri e oggi ho bevuto molta acqua a causa del Seitan alla pizzaiola...ogni volta che mangio cotto elaborato ho esigenza di bere a differenza di quando mangio solo frutta e verdura!

 

Oggi sono ripresi i movimenti nel mio intestino ed è aumentata la quantita di aria, la pancia "rumoreggia" sonoramente e i movimenti dentro l'intestino sono forti! Sento la necessità di mangiare verdure crude specialmente a foglia, oggi pomeriggio ho mangiato un insalatona con una voracità e desiderio che un tempo sentivo solo per la pasta! Nei prossimi giorni voglio consumare molta verdura cruda...credo che presto avrò un altro episodio nel bagno come quello del 15 febbraio, spero avvenga presto!!!

 

 

18 Febbraio

 

 

ore 9,00 - 1 centrifugato di 1 Mela, 5 Carote, 3 coste di Sedano, 1 mazzetto di prezzemolo, 1 bel tocco di zenzero fresco

11,30 - 1 Avocado

02,00 - 5 Mele

16,00 - 4 Carote

19,00 - 3 Carciofi crudi marinati il olio evo e Limone + 1 insalata di 3 Indiva Belga con salsa di Soya

22,00 - Broccoletti come ieri e 4 gallette di riso bio

23, 30 - Datteri

 

 

19 Febbraio

 

ore 9,30 - 1 centrifugato di 3 Mele, 5 Carote, 3 coste di Sedano, 3 fiori di Cavolfiore

12,00 - 5 Mele

16,00 - insalata di Verza cruda condita con senape in grani, Limone, olio evo e una spruzzata di salsa di Soya

17,30 - Uva passa e Mandorle secche

22,00 - ancora insalata di Verza cruda con Sedano, Pomodorini di pendola paesani bio, Olive, Capperi, Tofu condita con saalsa di Soya, olio evo e senape in grani

24,00 - 1 Patata Zuccherina bio


 

Ancora movimenti e gas nell'intestino...e continuo ad espellere muco!

Da quando ho iniziato la dieta di transizione ho perso 6 kg, ma nessun sintomo di debolezza, stanchezza e malesseri vari.


 

20 Febbraio

 

 

ore 12,00 - 5 Mele

16,30 - 1 centrifugato di 2 Mele, 6 Carote, 1 coste di Sedano, Verza (diviso con un amico, quindi mezza dose)

18,00 - insalata di verza con Limone, sale dell'Himalaya, olio evo e una spruzzata di salsa di Soya

22,00 - spaghetti di Zucchine con salsa di zucca

23,00 - 1 Patata zuccherina al forno

23,50 - Castagne secche

 

 

Continuo a non gradire Tofu e Seitan...presto li eliminerò!

 

21 Febbraio

 

 

ore 14,00 - 5 Mele

19,00 - 1/2 Ananas

21,00 - 1 Cavolfiore ad insalata condito con: Pomodorini di pendola, Pomodori secchi, Capperi, Olive greche, origano, pochissimo sale dell'Himalaia e ilio evo

23,00 - Manioca lessa condita con sale dell'Himalaya e olio evo

01,00 - 4 arance super-bio spremute

 

 

Questa sera, dopo un'ora dalla fine della cena, ho sentito un forte desiderio di agrumi! Avvertivo un "calore" in bocca, nella gola e nello stomaco, da qui ho sentito che avevo bisogno di accompagnare questa fastidiosa sensazione con una spremuta. Forse è stata responsabile la Manioca di queste sensazioni di calore a causa della grande concentrazione di amido che contiene!

 

 

Manioca - originaria del Sudamerica e dell'Africa subsahariana
Manioca - originaria del Sudamerica e dell'Africa subsahariana

La Manihot esculenta anche nota come manioca, tapioca, cassava o yuca (da non confondere però con la yucca, una pianta succulenta dell'America centrale), è una pianta della famiglia delle Euphorbiaceae originaria del Sudamerica e dell'Africa subsahariana. Ha una radice a tubero commestibile, e per questo motivo è coltivata in gran parte delle regioni tropicali e subtropicali del mondo. La radice di manioca è in effetti la terza più importante fonte di carboidrati nell'alimentazione umana mondiale nei Paesi tropicali, assieme all'igname e all'albero del pane, ed è una delle principali fonti di cibo per molte popolazioni africane. La radice viene preparata e cucinata in moltissimi diversi modi; tra l'altro, se ne ricava una fecola nota come tapioca. Tutte le varietà moderne di M. esculenta sono prodotto dell'addomesticamento e della selezione artificiale da parte dell'uomo.

 

Descrizione

La radice di manioca è lunga e si assottiglia a una estremità, come una carota; contiene una polpa dura, bianca o giallastra, racchiusa in una scorza spessa pochi millimetri, ruvida e marrone. Le varietà di manioca coltivate per la commercializzazione possono essere lunghe fino a 80 cm, con un diametro di circa 5 centimetri. Un cordone legnoso corre lungo l'asse del tubero.

 

La manioca viene raccolta a mano, sollevando la parte inferiore del gambo e tirando per estrarre la radice dal terreno. Dopo aver rimosso la radice, i gambi vengono tagliati in pezzi e ripiantati nel terreno prima della stagione umida.

 

La manioca è una delle coltivazioni che forniscono la massima quantità di calorie per metro quadro al giorno; questa quantità è forse inferiore solo a quella ottenuta attraverso la coltivazione della canna da zucchero. Le radici sono ricche di amido, calcio (50 mg/100 g), fosforo (40 mg/100 g) e vitamina C (25 mg/100 g). Contengono tuttavia scarsissime quantità di proteine e altri nutrienti.

Le varietà di manioca sono classificate in "dolci" o "amare"; la polpa della radice di manioca dolce può essere mangiata cruda, mentre quella della manioca amara è tossica, e deve essere elaborata. Anche le foglie crude delle manioca sono tossiche, ma diventano commestibili per esempio dopo una lunga bollitura. La tecnica tradizionale africana per rimuovere le tossine (cianoglicosidi) dalla radice di manioca consiste nel pelarla, tenerla immersa in acqua a fermentare per 3 giorni, e poi essiccarla o cuocerla.

 

Preparazione

 

Radice di manioca pelata

La radice di manioca può essere cucinata in una grande varietà di modi, molti dei quali identici a quelli impiegati per le patate. La si può mangiare bollita(una lunga bollitura, deve diventare soffice), eventualmente schiacciata in forma di puré; dopo la bollitura o la cottura a vapore può essere affettata o ridotta in piccoli pezzi e fritta come le patatine o arrostita come le patate al forno.

 

La manioca ha applicazioni nella medicina tradizionale di alcuni dei paesi in cui è coltivata. Le radici delle varianti amare sono usate per trattare la diarrea e la malaria. Le foglie possono essere impiegate come analgesici e per ridurre l'ipertensione. I Cubani impiegano la cassava nel trattamento dei sintomi della sindrome del colon irritabile.

In moltissimi paesi (per esempio Thailandia, Cina, Nigeria e Brasile) gli scarti della manioca sono usati come foraggio per gli animali da allevamento. In Repubblica Centrafricana la manioca viene anche utilizzata per realizzare una sorta di vernice utilizzata per imbiancare le pareti esterni degli edifici. In diversi paesi sono stati avviati progetti di ricerca per valutare i possibili impieghi della manioca per la produzione di biocarburante. (Wikipedia)

 

La radice è venduta ricoperta di paraffina che serve a mantenerla fresca.

Prima di tutto si sbuccia in maniera che rimanga solo la parte bianca. Se ci fossero delle parti scure vuol dire che non è fresca e vanno tolte.

Si taglia a pezzi di circa 10 cm, si mette in acqua fredda e si porta a bollore. Dopo 20 - 30' si aggiunge il sale e si lascia cuocere fino a che sia tenera (si potrebbe cuocere anche a vapore).

Si scola.

La parte centrale (il cuore) della manitoba va tolto perché è sfilaccioso.

Ancora calda, si taglia a pezzi e si può mangiare condita con olio o accompagnandola con salsine varie.

Per friggerla invece si fa raffreddare, si taglia a bastoncini e si frigge come le patate

 

 

Grammi   Calorie   Grassi   Carboidrati   Proteine   Fibre   Acqua

100          160        0.28        38.06 .          36         1.8     59.68

 

Colesterolo 0 mg

Minerali

Calcio                          16 mg

Sodio                          14 mg

Ferro                        0.27 mg

Magnesio                    21 mg

Fosforo                       27 mg

Potassio                   271 mg

Manganese           0.384 mg

Selenio                    0.7 mcg

Vitamine

Vitamina B2           0.048 mg

Vitamina PP           0.854 mg

Vitamina B6           0.088 mg

Vitamina C               20.6 mg

Vitamina E               0.19 mg

Vitamina K               1.9 mcg

Zuccheri                     1.7 g

 

 

 

22 Febbraio

 

 

ore 9,00 - 1 centrifugato di 2 Mele, 6 Carote, 1 coste di Sedano, Verza

11,00 - 2 Noci e 4 albicocche essiccate

13,30 - 4 Mele

17,30 - 1 Insalata di Rucola e Radicchio rosso condita con sale dell'Himalaya, olio evo e una spruzzata di salsa di Soya

19,40 - 1 Banana

22,30 - Zucca e Patata al forno con rosmarino, sale e olio evo + 3 gallette di riso bio

 

 

23 Febbraio

 

 

ore 9,00 - 1 centrifugato di 1 Mela, 5 Carote, un tocco di Zenzero

13,30 - 5 Mele

15,30 - 5 fette di gallette bio con marmellata senza zuccheri aggiunti bio

22,00 - Finocchio al forno con: Tufu naturale bio, Pomodori secchi, Olive al forno, sale dell'Himalaya, una spolverata di Lievito alimentare in fiocchi, una spolverata di pane grattuggiato, olio evo, orogano + 2 gallette di riso bio

23,30 - 1/2 Ananas

01,30 - 4 Carote

 

I finocchi, oltre ad essere ricchi di vitamine e sali minerali, contengono molti priincipi attivi che li rendono particolarmente utili per:

gotta, astenia, inappetenza, reumatismi, flatulenza, vomito, vista debole.

Essendo ricco di flavonoidi o fitoestrogeni, sostanze estrogeniche naturali, il finocchio ha un effetto equilibrante sui livelli ormonali femminili, può favorire la regolarizzazione del ciclo mestruale, la secrezione lattea e prevenire il tumore al seno.

Agisce sul fegato e sui sistemi di disintossicazione regolarizzando e migliorando la funzione epatica.

Agisce sul sistema nervoso prevenendo e/o alleviando gli spasmi muscolari.

 

il Finocchio
il Finocchio

Grammi

   Calorie    Grassi    Carboidrati    Proteine    Fibre    Acqua
  100         31      0.2        7.29   1.24     3.1    90.21

 

 

 

Minerali
Calcio             49   mg
Sodio          52 mg
Ferro       0.73 mg
Magnesio            17 mg
Fosforo          50 mg
Potassio        414 mg
Manganese      0,191    mg
Selenio           0,7 mcg
Vitamine
 
 
     
Vitamina B2       0.032 mg
Vitamina PP         0.64 mg
   
Vitamina B6       0.047 mg
     
Vitamina C            12 mg

 

 

24 Febbraio

 

 

13,30 - 5 Mele

18,45 - 1 Insalata di Rucola e Radicchio rosso condita con sale dell'Himalaya, olio evo e una spruzzata di salsa di Soya

22,00 - Zucca e Carciofi a stufato con Cipolla, olio evo e sale dell'Himalaya

23,45 - 4 Gallette di riso bio ai semi di sesamo con marmellata senza zuccheri aggiunti bio

 

carciofo verde inerme (senza spine)
carciofo verde inerme (senza spine)

Il carciofo ha pochissime calorie (circa 22 per 100 g) a fronte di un elevato potere nutritivo. Contiene infatti Ferro, Potassio, Calcio e Vitamine del gruppo B (tra cui l’acido folico, importantissimo in gravidanza). Le sostanze contenute nei carciofi sono prive di tossicità ma le donne che stanno allattando devono astenersene poiché ostacolano la secrezione lattea.

A quanto pare sembra essere anche un ottimo rimedio per combattere lo stress quotidiano oltre a svolgere un’attività depurativa, digestiva e protettiva del fegato. Questo grazie ad una sostanza che si chiama cinarina in grado di stimolare la produzione della bile. Il carciofo sembra anche essere in grado di ridurre i livelli di colesterolo, in particolare di quello “cattivo”

 

 

Carciofo crudo

 


 

ENERGIA (calorie)

22 Kcal

Parte edibile

34 %

Acqua

91,3 g

Carboidrati

2,5 g

Grassi

0,2 g

Proteine

 

Calcio                                                                            mg

2,7 g


44

Sodio                                                                             mg

Fosforo                                                                          mg

Potassio                                                                        mg

Ferro                                                                             mg

Magnesio                                                                      mg

94

90

370

1.28

60


 

25 Febbraio

 

 

13,30 - 4 Mele

20,00 - 1 taro lesso condito con sale dell'Himalaya e olio evo

21,30 - 1 Mela

10,30 - Guacamole con cruditè di carote e sedano. Poi olive e ravanelli

01,45 - 1 tisana con 2 fette di gallette di riso bio ai semi di sesamo con marmellata senza zuccheri aggiunti bio

 

Taro
Taro

Che cos’è il taro

 

Il taro, che cresce regolarmente nelle regioni tropicali e temperate, prospera nelle zone basse e umide, dove raggiunge un’altezza di 80-120 centimetri. È la radice bulbosa della pianta che viene raccolta e usata per cucinare. Le sue foglie larghe e arrotondate, che possono avere una lunghezza di 30-50 centimetri e una larghezza di 25-30 centimetri, sono abbastanza grandi da costituire una protezione improvvisata per chi venga sorpreso da un temporale mentre si trova nei campi.

 

Anche se il nome scientifico è Colocasia, viene comunemente chiamato taro. Il nome scientifico è un termine composto da “colon” e “caseina”, tratto dall’arabo. Il nome riflette il fatto che la radice della pianta è una fonte di cibo, mentre il fiore può essere usato a scopo decorativo.

 

Proprietà medicinali

 

Il taro è stato da molto tempo apprezzato per le sue proprietà medicinali che comprendono la capacità di far diminuire la febbre, aiutare la digestione, calmare l’infiammazione e dar sollievo al dolore. Essendo un alimento alcalino, è utile per bilanciare una dieta a base di carne. Inoltre, è anche un efficace diuretico ed è una fonte naturale di melatonina, che dà sollievo a chi soffre di insonnia.

 

L’estratto appiccicoso di taro è un tipo di mucina, una combinazione di zucchero e proteine. La mucina aiuta a promuovere un funzionamento salutare del fegato e dei reni, fornendo anche proprietà anti-invecchiamento e incoraggiando la crescita delle cellule con un maggiore assorbimento delle proteine. Oltre a ciò, siccome la mucina rallenta la trasformazione dei carboidrati, aiuta a prevenire un accumulo eccessivo di grasso. È efficace per il trattamento dei disordini di stomaco e degli attacchi di diarrea dovuti ad eccessi nel cibo e nelle bevande.

 

Preparazione

 

Quando si maneggiano o si pelano le radici di taro crude, si devono indossare i guanti di gomma, perché è possibile che si sviluppi un’eruzione cutanea pruriginosa se la pelle viene a contatto con il succo di taro. Se avete una reazione di questo tipo, lavate l’area coinvolta con acqua salata per far cessare il fastidio.

Le radici di taro pelate si possono anche far bollire con cipolle, scalogni e aglio, per ridurne l’odore.

 

Una leggenda:

Una storia narra di una dea che partorì un figlio deforme che morì dopo alcune settimane.

Sopra al luogo di sepoltura dopo due giorni spuntò una pianta (il Taro). La pianta fu assaggiata e il suo sapore fu subito gradevole. Successivamente la dea rimase incinta ed ebbe un bambino sano. Da allora si credette che il Taro fosse un regalo degli dei.

 

 

Può essere cotto, bollito, fritto o ridotto in purè

Zuccherato viene utilizzato come ripieno di dolci

 

Il modo tradizionale di cucinare il taro con la pelle è il migliore. I metodi più comuni comprendono la cottura su pietre roventi. Ciò permetterà di mantenere le vitamine contenute nel Taro

 

Alcune varietà di taro non cotti contengono piccoli cristalli di una sostanza chiamata ossalato di calcio. Masticare taro greggio può causare un prurito disagio in bocca e nella gola. Cucinare il taro a fondo impedirà questo.

 

La radice di Taro (tubero) è un'ottima fonte di energia. Inoltre fornisce fibra , che è necessaria per permettere a intestino e viscere di funzionare correttamente.

 

Quando mangiato regolarmente, come di solito è nella maggior parte delle aree rurali nel Pacifico, la radice di taro è anche una buona fonte di calcio e ferro. Il calcio contribuisce a rendere forti le ossa e denti, e il ferro aiuta a mantenere il sangue sano. Donne e giovani bambini hanno bisogno di un sacco di ferro nella loro dieta.

 

Una Ricetta:

4 radici di Taro

1/2 cavolo (optional)

2 spicchi d'aglio schiacciati (optional)

un pò di salsa di vostro gradimento (optional)

Sbucciare le radici e renderle morbide tenendole a mollo in acqua fredda.

Il metodo di cottura è simile a quello delle comuni patate: per esempio la bollitura (ma anche la frittura).

Una volta bollito (quando è ancora caldo) tagliarlo a cubetti e mischiarlo (eventualmente) ai cavoli e all'aglio.

Saltare il tutto in padella con l'olio fino a colorire la radice.

Servire caldo o freddo con l'eventuale aggiunta di una salsa

 

Salsa Guacamole

 

Si tratta di una salsa di Avocado di antichissime origini. La sua ricetta è tramandata fin dal tempo degli Aztechi, il suo nome deriva da AhuacamOlli, ( ovvero "Ahuacatl", che sarebbe il nome azteco dell’avocado, trasformato nel messicano aguacates, e "molli", che significa salsa).

Ne esistono varie versioni, ma la ricetta orgininale, comprendeva soltanto purea di avocado, succo di lime e sale.

 

2 Avocado maturi (deve essere un po’ molle, più o meno la stessa consistenza di una prugna non matura)

1/2 di Cipolla di media grandezza

il succo di 1/2 Lime (se non si ha il Lime ci accontentiamo di 1/2 limone)

1/2 peperoncino Jalapeño (quelli verdi messicani, rarissimi, ma se non si ha il Jalapeño ci accontentiamo del Pepeoncino fresco normale...la quantità del peperoncino dipende dai vostri gusti)

sale e olio evo

 

Iniziamo con lo sminuzzare la cipolla ed il peperoncino Jalapeño in parti molto sottili, mettiamo il preparato da parte.

Sbucciamo l’avocado e tagliamolo in pezzetti di circa un centimetro di lato, mettiamoli in un recipiente ed iniziamo a schiacciarli con una forchetta in modo da creare una pasta omogenea (è possibile anche frullarli, ma sembra che perda parte del sapore, quindi ve lo sconsiglio).

Una volta che l’avocado si è ridotto ad una poltiglia verde chiaro aggiungiamo e mescoliamo l Jalapeño e la cipolla sminuzzati e mescoliamo per bene.

Aggiungete il succo di 1/2 lime, sale e pepe.

Ora in base al vostro gusto continuate a mescolare aggiungendo del peperoncino, fino a raggiungere la vostra soglia di sopportazione o quella che pensate possano avere i vostri ospiti.

 

Salsa Guacamole con cruditè
Salsa Guacamole con cruditè

 

 

26 Febbraio

 

 

 10,30 - 1 centrifugato di 2 Mele, 4 Carote, un tocco di Zenzero e 2 caste di Sedano

14,30 - 4 Mele

21,30 - Brodo Vegetale e tutte le verdure con Lievito alimentare in fiocchi

23,00 - 6 Fichi secchi biologici e 10 nocciole

 

Oggi ho mangiato molto poco perché ieri ho esagerato un po' con il Guacamole e anche perché domani ho un ospite omnivoro (un carissimo amico) e domani mezzogiorno, per la prima volta da quando sono in transizione, non mangerò le mie solite mele ma farò un 1° di spaghetti di zucchine, un 2° di spezzatino di Seitan, un contorno e il dolce fruttariano (domani pubblicherò il menù completo). La mia intenzione è innanzi tutto di mostrare al mio amico cosa mangiamo perché lui crede che "facciamo la fame"...parole sue e poi vorrei convincerlo ad eliminare almeno la carne e il pesce! Il compito sarà arduo perché il mio amico è un ottimo cuoco per diletto e anche una buona forchetta!

Ecco il perché di un pranzo così abbondante e ricco!!!

 

Nel brodo di stasera ho messo del Cavolo cappuccio rosso (direi più viola che rosso), l'ho assaggiato anche crudo ed è dolcissimo e squisito e il brodo era viola...non avevo mai assaggiato un brodo viola!!!

 

Cavolo cappuccio rosso tagliato a metà...uno spettacolo!!!
Cavolo cappuccio rosso tagliato a metà...uno spettacolo!!!
Il cavolo cappuccio rosso è una fonte di sali minerali importanti, come il calcio, il fosforo, il potassio e lo zinco e di vitamine tra cui la vitamina C e K. E’ ricco di ferro e di acido folico. Il suo impiego viene raccomandato per l'elevato contenuto di particolari molecole considerate protettive nei confronti di alcuni tipi di tumore. E’ un’ottima fonte di energia fisica grazie al contenuto di glucidi. 

 

Cavolo cappuccio rosso, lesso: Calorie e valori nutrizionali

 

Grammi   Calorie   Grassi   Carboidrati   Proteine   Fibre   Acqua

100            29        0.09         6.94            1.51       2.6     90.84

 

Grassi

Grassi saturi                 0.026 g

Grassi monoinsaturi     0.015 g

Grassi polinsaturi         0.095 g

Colesterolo                        0 mg

Minerali

Calcio                                42 mg

Sodio                                 28 mg

Ferro                               0.66 mg

Magnesio                           17 mg

Fosforo                              33 mg

Potassio                           262 mg

Manganese                   0.223 mg

Selenio                            2.3 mcg

Vitamine

Vitamina B2                     0.06 mg

Vitamina PP                   0.382 mg

Vitamina B6 .                    225 mg

Vitamina C                       34.4 mg

Vitamina E                       0.12 mg

Vitamina K                      47.6 mcg

Folati                                 24 mcg

Altro

Zuccheri                              3.32 g

Saccarosio                          0.71 g

Fruttosio                               1.2 g

 

Non lo avevo mai assaggiato, è squisito, credo che sarà l'ingrediente principale delle mie prossime insalate o almeno finché sarà reperibile. Inoltre è talmente dolce, succoso e croccante che non richiede alcun condimento!


 

27 Febbraio

 

Oggi ho avuto un ospite a pranzo ed uno a Cena... e siccome ho preparato le stesse cose per entrambi, in pratica oggi ho mangiato per 2 volte in modo veramente esagerato!!!

A pranzo c'è stato un amico omnivoro gran forchetta e cuoco per passione...ovviamente non ha apprezzato i sapori delicati essendo lui abituato ai sapori forti di una cucina elaborata, inoltre chi è in una corretta dieta di transizione già da un po' di mesi ha una percezione molto differente e aumentata del gusto rispetto ad un omnivoro, avverte maggiormente gli stupendi sapori delle verdure e frutta crudi che, mi rendo conto, un omnivoro non può avvertire! Il mio ospite, però, ha molto apprezzato il Guacamole e i F3rr3r0 Fruit

 

13,00 - Pranzo

- Guacamole con cruditè di carote, olive e ravanelli

- Spaghetti di Zucchina conditi con sugo frullato di Pomodorini bio e            pomodori secchi, una spolverata di Lievito alimentare in fiocchi.

- Seitan alla genovese

- Cavolo cappuccio rosso cotto con cipolla e olio tutto paro e a cottura    quasi ultimata sfumati con dell'aceto balsamico...in pratica dei finti crauti

- Melanzane grigliate condite con olio evo e poco sale dell'Himalaya

- F3rr3r0 Fruit : in pratica il dolce per la cui ricetta devo ringraziare Andrea  Conti ricetta qui. I miei sono la versione bianca Raffaello dei F3rr3r0 Fruit e al posto del cacao ho usato farina di Carruba.

18,00 - insalata di Cavolo cappuccio rosso crudo condito con limone e olio  evo

21,30 - Cena

- Seitan alla genovese

- Cavolo cappuccio rosso cotto con cipolla e olio tutto paro e a cottura  quasi ultimata sfumati con dell'aceto balsamico...in pratica dei finti crauti

- F3rr3r0 Fruit : in pratica il dolce per la cui ricetta devo ringraziare Andrea  Conti ricetta qui   I miei sono la versione bianca Raffaello dei F3rr3r0 Fruit e al posto del cacao ho usato farina di Carruba.

24,00 - 4 Arance spremute

 

Oggi ho veramente esagerato, una bomba di proteine, infatti arrivata a mezzanotte ho sentito la necessità della mia "medicina": una bella spremuta di Arance!!!

 

 

F3rr3r0 Fruit di Andrea Conti nella mia versione "Raffaello"
F3rr3r0 Fruit di Andrea Conti nella mia versione "Raffaello"

 

 

28 Febbraio

 

 

12,00 - qualche Fico secco bio

13,30 - 6 Mele (di cui 4 piccole Annurche)

17,00 - insalata di 3 cespi di Indivia belga con 4 olive e salsa di Soya + 2 Carote

20,30 - cime di Rapa cotte "tutto paro" con sale dell'Himalaya, olio evo, poco peperoncino e 2 pomodori secchi + Carciofi e patate al forno con pangrattato

23,30 - 4 Carote

 

(ingrandite il player per avere una visione migliore)